Fino a pochi anni fa, solo nelle multinazionali e in aziende articolate di medie e grandi dimensioni si parlava di “business development”. Oggi, data la necessità ma anche l’opportunità di convivere in periodiche situazioni di imprevedibilità, diversità, complessità, discontinuità, la sua importanza è accresciuta e viene riconosciuta anche in realtà aziendali più piccole e locali.
Il ruolo del Business Development Director è quello di elaborare e implementare delle strategie di cambiamento, trasformazione, evoluzione proficue che tengano conto di capacità di adattamento, agilità e resilienza, innovativi modelli di fare impresa, nuovi mercati, prodotti e servizi aggiornati, logiche di filiera vincenti, contesti internazionali, approcci progettuali.
La rapidità di intervento richiesta fa sì che questa difficile sfida possa essere colta più efficacemente da risorse esterne rispetto alla specifica organizzazione, in grado di proporre un’ampia visione, sensibilità e una sinergica complementarietà con riferimento alle competenze, esperienze, relazioni consolidate foriere di valore aggiunto, contaminazione culturale e innovazione radicale. Tutte caratteristiche, queste, che contraddistinguono gli esperti di Supply Chain Management e logistica integrata e distributiva, abituati per definizione ad analizzare la catena del valore, a interagire con stakeholder di ogni tipo, a gestire variabili interdipendenti di carattere operativo, commerciale, economico, finanziario, giuridico, tecnico, tecnologico, geografico, linguistico, multisettoriale.
Altre fondamentali attività di Supply Chain Management sono: il marketing e i rapporti con i fornitori, gli approvvigionamenti, la gestione e lo stoccaggio scorte delle materie prime e dei prodotti finiti, la responsabilità degli ordini d’acquisto e delle consegne, la logistica di ritorno. Sono processi assai complessi e articolati che necessitano di una pianificazione accorta e di un’attenta allocazione delle risorse. Una supply chain ben strutturata ed efficiente è un indispensabile elemento chiave per il successo, in quanto permette di ottimizzare le risorse a disposizione e la distribuzione, allocare correttamente le scorte per evitare gli sprechi, essere più veloci nel soddisfare le richieste dei clienti.
È importantissimo sempre tenere a mente che il cliente è il fulcro di tutto il sistema di distribuzione e pertanto bisogna essere in grado di fornire anche rapide e puntuali consulenze di ogni genere, affinché possa ottenere il massimo beneficio con il minimo impiego di risorse.
A tal proposito bisogna rovesciare il ragionamento e percepire il Supply Chain Manager non meramente come un costo, bensì come elemento imprescindibile, illuminante e trainante per lo sviluppo e la valorizzazione dell’impresa. E a dimostrarlo sono molte straordinarie carriere di manager diventati CEO o imprenditori presso le più grandi e avanzate compagnie mondiali.